Colli Tortonesi Timorasso DOC 2022 "Baloss"

Nome

"Baloss", in dialetto lombardo-piemontese, significa “birbante”, un nome che racconta l’anima irriverente e imprevedibile di questo Timorasso.

Vinificazione e affinamento

Le uve, raccolte a mano in cassetta, vengono diraspate e lasciate riposare a freddo per alcune ore, in un ambiente protetto.
La pressatura è soffice, per estrarre solo la parte più nobile del succo. Dopo una prima pulizia, il mosto fermenta lentamente per oltre venti giorni a bassa temperatura, così da preservare freschezza e profumi.
A fermentazione conclusa, il vino riposa qualche giorno al freddo, poi inizia un lungo affinamento sulle fecce nobili, con periodici rimescolamenti che ne arricchiscono la struttura.
L’imbottigliamento avviene in primavera.

Esame visivo

Alla vista si presenta di un giallo paglierino intenso, con riflessi che si accentuano con l’evoluzione. La limpidezza è cristallina, l’aspetto è consistente: nel calice forma archetti fitti e lenti, segno di struttura e buona dcomponente alcolica. Un colore che anticipa la ricchezza del sorso e riflette la nobiltà del vitigno.

Esame olfattivo

Al naso si apre con eleganti sentori di fiori bianchi, tra cui spiccano il gelsomino e il biancospino, seguiti da note fruttate di pera matura e mela renetta. Completano il bouquet delicate sfumature vegetali e accenni minerali, preludio alla profondità che il vitigno esprime nel tempo.

Esame gustativo

Fresco e dinamico, colpisce per la sua vivace acidità che dona energia al sorso. Il tenore alcolico ben bilanciato aggiunge rotondità e una piacevole pienezza in bocca. La spiccata sapidità, accompagnata da una marcata nota salina, esalta un finale lungo, intenso e persistente.

Gradazione Alcolica

13,5%

Servizio e abbinamenti

Versatile e di grande personalità, questo Timorasso si apre con eleganza all’aperitivo, ma dà il meglio di sé a tavola: dagli
antipasti delicati ai primi piatti con salse leggere, fino ai secondi a base di pesce e crostacei.

Servire a 10–12°C in calici ampi.