Territorio
Nel cuore dei Colli Tortonesi, tra colline, vigneti e biodiversità. Un ambiente unico, che dona carattere ai nostri vini e guida ogni nostra scelta.
Un territorio che fa la differenza
Siamo tra le colline più alte e intatte dei Colli Tortonesi,
in provincia di Alessandria. Qui il paesaggio non è addomesticato, ma vero: terreni calcarei e scoscesi, boschi vivi, pascoli naturali e piccoli borghi che resistono al tempo.
Un tempo questa zona era crocevia commerciale e culturale
già in epoca
romana, dove si coltivava la vite molto prima che il vino diventasse un business.
È da questa storia che nasce la vocazione della Tenuta della Cascinassa: riscoprire l'identità profonda di un territorio ancora integro, dove il Timorasso può esprimere tutta la sua forza e il suo legame con la terra d'origine.
Territorio: i nostri Colli Tortonesi
Alla Tenuta della Cascinassa, nel cuore dei Colli Tortonesi, la sostenibilità nasce dal rispetto per il territorio che ci ospita.
Applichiamo pratiche di economia circolare per ridurre gli sprechi, proteggere la biodiversità e valorizzare ogni risorsa naturale, affinché il nostro vino racconti non solo la qualità, ma anche l'equilibrio con la nostra terra.
Sostenibilità e territorio
Custodire la terra, giorno dopo giorno
Alla Tenuta della Cascinassa, ogni scelta nasce da un’idea semplice: prendersi cura della terra come si fa con qualcosa di prezioso.
Coltiviamo nel rispetto dei suoi ritmi, valorizzandone la diversità e preservandone l’equilibrio, con gesti misurati, costanti, profondamente radicati. La biodiversità è parte integrante del nostro lavoro, e ogni elemento della tenuta ha un ruolo: dalla vite al bosco, dagli animali all’erba che cresce tra i filari.
Abbiamo scelto un’agricoltura mista e integrata, dove vigneti, pascoli, alberi e animali convivono in modo naturale.
Il paesaggio non viene modificato, ma accompagnato. La produzione non viene forzata, ma asseconda ciò che la terra è pronta a offrire.
Le nostre vigne
Timorasso
Il Timorasso è un'antica uva bianca piemontese, originaria dei Colli Tortonesi. Poco produttivo ma resistente, era già citato nel XIV secolo. Dopo un lungo declino, viene riscoperto negli anni '80. Dà vini minerali, strutturati e longevi, apprezzati per complessità e personalità. È coltivato soprattutto nelle province di Alessandria e Asti.
Pinot Nero
Il Pinot Nero, uva originaria della Borgogna, è un vitigno internazionale dalla maturazione precoce. Rende al meglio in climi freschi, dove sviluppa aromi delicati. Usato anche per lo Champagne, regala sentori di ciliegia, lampone, violetta e cacciagione. Il colore è rosso rubino chiaro o medio.
Barbera
Il Barbera è un vitigno storico piemontese, citato già nell'800. Si esprime al meglio nel Monferrato, dove dà vini dal colore rosso rubino con riflessi violacei. Al naso sprigiona note floreali, frutta rossa e spezie. Al gusto è fresco, morbido, con tannini equilibrati e buona struttura, variabile secondo l'affinamento.